Il Cuore non è un'astrazione, ma un ponte che immette nei Mondi supremi.
Il mio Cuore ardente è la mia Guida.

mercoledì 12 novembre 2014

L'Eterno quotidiano

Che cos’è la Verità?
Dove ci porta il dolore. Dove ci porta l’amore. Dove siamo diretti in ogni istante della nostra vita. Qualsiasi sensazione stiamo provando, essa ci condurrà verso la Bellezza, ma non senza un “prezzo”. Un sacrificio (sacrificare = rendere sacro) di una parte mortale di noi stessi in nome di un barlume d’Eternità.

Verità e Bellezza sono strettamente connesse. Dove c’è Bellezza non può che esserci Meraviglia, Stupore e Gratitudine. Ci sono però alcuni momenti della nostra vita in cui dobbiamo arrivare sino alla soglia estrema del nostro dolore per riuscire a ritrovare la gioia di vivere. E’ la legge: se continui a soffrire significa che non hai sofferto abbastanza. Abbastanza per creare quello squarcio nel tuo cuore da cui la Luce può entrare.

Morire per rinascere e occupare il proprio posto nel mondo, aprirsi alla vita e lasciarsi condurre.
Smettere di lottare, di nuotare controcorrente.



Dov’è la Verità?
Proprio dove nessuno guarda: in superficie. La Verità è davanti ai nostri occhi ogni giorno, se non la vediamo vuol dire che non abbiamo occhi per vedere. Ma possiamo lavorare all’apertura del Cuore, a risvegliare quello Sguardo che ci fa Vedere, finalmente. Ancorarci al Presente, restare vigili a ciò che accade dentro di noi, e Scegliere. Scegliere chi siamo, chi vogliamo essere. Scegliere la Verità o continuare a rimandare. Se stiamo rimandando possiamo scoprirlo da alcuni chiari sintomi: siamo infelici, stanchi, sconfitti, distrutti. La vita non ha mai torto, non ci viene mai incontro per farci del male, se accettiamo questo presupposto allora ci rendiamo conto che ogni volta che siamo in un’emozione negativa vuol dire che abbiamo il Cuore chiuso. Dipende sempre da noi, dall’interno, mai dall’esterno.

Possiamo non essere nella Pace, ma ci si può riCordare (ridare al proprio cuore, tornare in quello stato) la sensazione interiore della pace. Possiamo sentire all’interno la lontananza da quel traguardo che faremmo di tutto per raggiungere. Ma più facciamo e più si fa lontano, più nuotiamo controcorrente e più l’obiettivo si confonde all’orizzonte, si disperde e si dirada.. fino a svanire nel nulla.
Lasciarsi andare senza buttarsi via: affidarsi alla vita è l’unica soluzione. Fare il morto sulla superficie, morire e abbandonarsi per rinascere all’immortalità.
Il paradosso che manomette la mente ci permette di accedere alla Bellezza del Momento. Accettare la brevità di una vita arrendendosi all’Infinito, dentro. Siamo un soffio di vento che svanisce nell’Eterno.

Ma quanto è tangibile questo Eterno nel nostro quotidiano? Quanto sono attaccata alla mia relatività rinunciando alla mia assolutezza? La Verità sta in ciò che non può morire, che non ha fine. La Verità non tramonta mai. Cavalca le ere, gli eoni alla ricerca di Anime pronte a donarsi completamente a essa. Anime impavide, coraggiose. Abbastanza sveglie da vivere con distacco la propria personalità e non agire le emozioni che ciecamente emergono da essa. Anime vigili, sensibili alla Forza di quell’Amore che avvolge tutti gli esseri umani e che ci sostiene nel Sentiero della Verità.



Possiamo formare il nostro Spirito durante il cammino, diventare persone equilibrate, forti, che vivono la vita e non la subiscono. Possiamo essere alleati dell’esistenza, dinamici, emanando gratitudine e serenità, dal centro del nostro Cuore. Ma dobbiamo togliere strati su strati, liberarci dalle catene che noi stessi ogni giorno costruiamo, sottraendo energia a una vita felice, soave, radiosa.
Scendere nell’inferno è utile, quando è necessario per risalire. Si precipita letteralmente verso l’Alto, poiché ogni istante di sofferenza è finalizzato alla Comprensione. Arrivare al fondo ci permette di tastare la materia di cui siamo costituiti, fare il pieno del combustibile da bruciare e trasformare in funzione dell’avanzamento, in funzione alla Realizzazione di sé stessi.

Ma attenzione: può accadere che rimanendo troppo a lungo sul fondo potremmo dimenticarci momentaneamente della Luce, della quiete di un tiepido sole primaverile sulla pelle, e scegliere le tenebre, ancora e ancora. Potremmo cercarle perché, inconsapevolmente, sappiamo che ciò che abbiamo vissuto fin ora, quella profonda sofferenza, comunque ci mantiene in vita e ci permette di sopravvivere come abbiamo sempre fatto. Appunto: sopravvivere, Vivere è un’altra cosa.

Qualcuno ha detto che non c’è nulla di più terribile di un uomo che non ha paura della propria ombra quanto della propria Luce, di diventare ciò che può Essere, di conoscere l’Amore che può vivere e donare.
Ebbene è vero: chi ama la propria ombra più della propria Luce e persevera in questo si auto-condanna all’inferno. Nessuno può fare niente per tirare fuori da un pozzo qualcuno che ha scelto di viverci dentro. E nessuno ha il dovere di scendere nel pozzo per salvare l’altro, perché morire per amore non vuol dire amare! L’amore vero non uccide, poiché può provare vero Amore solo Chi non può più morire.  E amare da vivere è la cosa più bella che possiamo fare.

L’amore che si emana viene percepito dall’altro. A livello sottile, inconscio. Ma possiamo essere certi che l’amore che si da’ non va mai perduto. E’ un fluido puro e cristallino che nutre la sete di chi attraversa il deserto in cerca della Verità. Di quelle Anime impavide a cui la Verità si presenta chiedendo se si è abbastanza pronti.
Verrà il giorno in cui anche tu la vedrai mostrarsi dinnanzi a te, apparire inestinguibile, fiera e maestosa. Una rivelazione talmente potente da incutere timore e devozione allo stesso tempo. Una luce immensa che può essere vista solo con gli Occhi del Cuore, talmente è abbagliante.

Ma quale vista bisogna aver sviluppato per poter mantenere lo sguardo fisso sulla Verità?
Quale Cuore può sopravvivere alla Luce Infinita?


Coltiva Purezza e Trasparenza, poiché un Cuore Puro e Limpido può vedere ogni cosa.

Con Amore,

Daniela.

sabato 4 ottobre 2014

L'Insegnamento del Cuore

"Il Cuore soltanto, di nient'altro vestito che di amore, lega alle Forza superiori. 
Il tessuto dell'amore è il più sacro di tutti."
Il Mondo del Fuoco II - Agni Yoga

Tutto ciò che accade è una grande trama intrecciata di fili di vita. Non sappiamo nulla, possiamo solo lavorare per risvegliare la nostra capacità cardiaca di sentirci una cellula attraverso cui l'esistenza si esprime. Una cellula di Dio. Un nucleo pulsante di Forza Vitale.
La vita va avanti attraverso di noi, se ci allineiamo a questo pensiero diventeremo ancore di consapevolezza per chi non riesce a trovare una direzione. Ci troveremo al posto giusto nel momento giusto e potremmo favorire la connessione tra Cielo e Terra, attraverso il Cuore.

Insisterò per sempre sul Cuore, poiché connette ai mondi supremi. E' il confessionale dove Dio siede serenamente per ascoltarci. E' lì, in attesa della nostra prima, timida parola. 
C'è un Luogo dove l'amore si annida e si rigenera continuamente: giace proprio al centro del nostro petto. Per vivere la pienezza bisogna riallacciare i legami tra il Mondo e lo Spirito. Non farlo sarebbe come rifiutarsi di accettare la notte in quanto possiamo vedere il sole solo di giorno. Non tutto ciò che si può vedere al buio è visibile sotto la luce, così come la sensibilità alle energie sottili è una capacità che va coltivata trovando il coraggio di estirpare i propri dogmi per riscoprire la Saggezza dell'Anima. 

I veli dell'insonnia svaniscono quando si aprono gli occhi del Cuore. I fantasmi della nostra paura fuggono davanti a una Luce così intensa e inestinguibile. La notte viene illuminata come fosse giunto il Primo Sole sulla consapevolezza dell'intera umanità. 
Un essere umano che si apre all'amore celeste schiude uno spiraglio attraverso il quale una Nuova Consapevolezza discende implacabile, con la forza feroce della Verità che si fa strada tra gli uomini.

Tutte le immagini sacre ci rivelano l'importanza del Cuore come luogo di connessione col divino, fulcro da cui divampa un Fuoco che arde d'immortalità.
La Sapienza discende dall'Alto e trova dimora nell'Organo Solare, nella quale può trasformarsi per essere direzionata nel mondo. 

"Un miracolo è una manifestazione di energie sottilissime che fuggono alle scuole di chimica e fisica. Queste energie raffinatissime entrano nella vita più sovente che non si creda. [...] Avete sotto gli occhi il Cuore umano, il più sacro ricettacolo di tesori, ma bisogna ascoltarlo, e accostarsi a quel trono elevatissimo con le mani pulite. [...] 
Si possono operare miracoli, ma occorre unire assieme i fili più sottili del Cuore."


L'unico modo per vivere la pace è iniziare un autentico lavoro sulla propria consapevolezza, iniziare a Vedere oltre la superficie della vita umana. Focalizzarsi sulla Bellezza, sull'Arte e su ciò che ci aiuta a sentire la vita come un Essere vivo, col quale entrare in comunicazione e stabilire un contatto FORTISSIMO, INTIMO E PROFONDO. 


Tornare a sintonizzarci con la nostra Anima, e accordarci alle Scelte che abbiamo fatto su un livello che abbiamo dimenticato. 
Ogni individuo può smettere di chiedere al mondo di esaudire il vuoto che sente dentro, perché il centro da cui tutto nasce giace proprio all'interno, nelle profondità dell'animo umano. Se ciascuno togliesse il tappo che ha apposto su questa inesauribile sorgente il mondo sarebbe un costante fiorire di Armonia, dove continue guarigioni avverrebbero portando l'umanità a un livello di consapevolezza sempre più alto.

Tutto questo è possibile partendo da un semplice atto: appoggiare il palmo delle mani sul Cuore, con l'autentico intento di voler entrare nella propria Verità Interiore. 
Questa è l'unica Luce che può illuminare le nostre vite, L'UNICA. 


Non possiamo fare affidamento sui nostri genitori, sul nostro partner, sui nostri amici, sul nostro lavoro... e ormai neanche sulle nostre paure, poiché anche loro iniziano a scricchiolare. 
E' giunto il momento per un capovolgimento della concezione della vita che, volenti o nolenti, dobbiamo affrontare TUTTI, nessuno escluso.


Ciò che tiene strette le nostre mani è la Fede nell'esistenza. Quello che ci rende saldi e sereni nei confronti dell'avvenire è l'assoluta accettazione del Presente. Quello che ci fa SPLENDERE nel mondo è un Cuore capace di vedere la Bellezza e nutrirsi di essa, così sazio che non può trattenersi dal condividere con gli altri la propria condizione di prosperità e abbondanza, nonostante molti siano ancora restii a scorgere questa Visione. 

"Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; 
ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà". 
Matteo 16,25-26


Dobbiamo estinguere ogni dubbio sul Potere del Cuore: la Spada dev'essere una sola, non si va in battaglia con due spade, né con due lance, o due frecce. La Vittoria si consegue con un solo colpo e con la virtù del fervore omogeneo. E' una cosa difficile, ma il successo è attratto dal Fuoco del Cuore, esso brucia ogni menzogna.
La Verità attende il nostro segnale.


Con Amore,
Daniela

venerdì 5 settembre 2014

Un Nuovo Paradigma

Le donne istruiscono l'umanità portando ogni essere umano alla soglia di sé stesso. Dove c'è una donna un seme viene piantato.
Le donne nutrono l'Essere affinché si sviluppi nell'individuo la consapevolezza della propria persona, sono tessitrici delle radici dell'intera Umanità. 
Madri, donne, educatrici. Anime con un Ruolo importantissimo, conduttrici di Vita e di Forza Vitale.
Nelle donne è insito un potere immenso e in questo momento storico è importantissimo che esse ri-Cor-dino la portata della Forza di cui i loro Cuori sono investiti. 



"Il Cibo del Cielo è caduto in polvere, e il Fuoco Sacro è una torcia incendiaria.
Il Coraggio si acquista solo nel Cuore."
Morya


La gestione del cambiamento spetta in primis alle donne, che ci piaccia o no. 
E' soprattutto in funzione del loro Ruolo che compete iniziare a vedere con gli occhi del Cuore, udire con le orecchie del Cuore il fragore del Mondo, penetrare il futuro con la comprensione del Cuore, ricordare il passato mediante il Cuore, avanzando così sulla via dell'Ascesa.
E' una Grande Impresa alla quale non ci si può sottrarre. Con quale mezzo si pongono le basi delle Grandi Imprese? In verità, solo con il Cuore.

E' proprio sull'apertura del Cuore che oggi l'Umanità deve concentrarsi.
L’apertura del Cuore è l’unica Via per poter sentire la Bellezza e la Perfezione di ogni istante. 


Il 23 settembre, a Crisopea inizieranno i Cerchi delle Donne, durante questi incontri lavoreremo sulla Visione della realtà attraverso il Cuore.
Aprire il nostro Cuore ci permette di Vedere la Perfezione e di Agire dimorando nella Grazia.
Una Donna che vive la sua vita attraverso il Cuore diventa un Faro, un Punto di Luce per l'Umanità.
Guaritrici, Guerriere, Visionarie, Sacerdotesse, Papesse, Sibille, Curandere, Condottiere, Amazzoni, Donne. Esploriamo il nostro mondo interiore per entrare in contatto con la Fonte della nostra Forza ancestrale, che ci riconnette con noi stesse e ci rende INVINCIBILI.
E' giunto il momento di affrontare la paura attraverso la Forza dell'Amore. Il Cuore è la Chiave, lo Strumento.


Il primo Cerchio delle Donne avrà luogo la sera prima del Novilunio in Bilancia. Energie equilibranti ci sosterranno nell'atto che andremo a compiere: la Distruzione dei vecchi paradigmi con cui siamo state castrate psicologicamente e fisicamente; lavoreremo insieme per sradicarci dai meccanismi con cui sin ora abbiamo costruito la nostra vita focalizzandoci sull'obiettivo di edificare un Nuovo Futuro, attraverso la totale Apertura al Momento Presente. 
Il mondo non è un ente esterno che si scaraventa sulla nostra esistenza e di cui siamo succubi, ma è un riflesso della nostra interiorità a cui dobbiamo porgere il nostro Ascolto, dedicare la nostra Presenza con atteggiamento Femminile.

"Ogni evento che accade nell'Universo non è più vuoto di significato 
come abbiamo creduto fino a oggi, ma diviene portatore di un senso.
Salvatore Brizzi



Una possibilità per conoscere, guarire e realizzare noi stesse tracciando la strada per le donne che arriveranno. L'Occasione di edificare un Nuovo Paradigma che getterà le basi per il Mondo in cui Uomini e Donne Verticali dimoreranno.


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Con Amore,
Daniela.

mercoledì 13 agosto 2014

Arrendersi all'Amore - Il Potere che fa nuove tutte le cose

"Ci sono volte durante il viaggio interiore
quando il sentiero davanti a sé
si restringe fino a soli tre gradini visibili,
di cui uno va salito comunque ... ed anche il successivo,
finché il piede dell’anima non si solleverà più
al comando dello Spirito.
Quel che rimarrà sarà la volontà di ascoltare
un tamburo persistente, ancorato nella camera centrale del cuore,
un leone ruggente nella bufera,
una fiamma fulva che non vuole farsi spegnere,
una centro ostinato di servizio
che chiede Vita."
Agni Yoga 


Lavorare su di sé per rimuovere tutti gli ostacoli che interiormente poniamo alla Vita, questo è il vero Scopo. Fluire con l'esistenza ci rende magici, felici.


"Voglio trovare me stesso", ricordo da piccola di aver sentito molte volte questa frase in certi film (...) e ogni volta mi chiedevo quale fosse il vero significato. 

Mi risuonava in modo strano, la avvertivo dentro come un enigma. Solo molti anni dopo ho compreso che il vibrare a quelle parole corrispondeva alla risposta che il mio essere nutriva nei confronti della Chiamata verso la Ricerca della Verità. 

Una Verità non concettuale, ma piuttosto un contatto intimo e profondo con la Vita, che mi permette di sentirmi sempre a Casa.


Sono a Casa perché non esiste un varco d'uscita dalla Dimora del mio Essere.
Non posso perdermi mai, piuttosto ogni momento è un'Occasione per ritrovarmi, un portale verso la parte più autentica di me. 

"Chi vuole nuotare deve tuffarsi nell'acqua senza paura. 
La vittoria sulla paura sarà la soglia della nuova coscienza."


Iniziare un percorso di Risveglio della Coscienza comporta un capovolgimento della Visione della realtà. Quando questo avviene, la vita si trasforma, entriamo in uno stato di consapevolezza stra-ordinario e iniziamo a comprendere come si muovono le forze che attirano nella nostra vita determinate persone o eventi piuttosto che altri.
L'esistenza diviene libera di rivelarci la sua dimensione magica e meravigliosa poiché l'Occhio interiore inizia a schiudersi, il Cuore pian piano ad aprirsi. 

"La Volontà rafforza la volontà, e l'Amore incontra l'amore.
La Volontà di potere si unisce con la volontà di Amare, 
la Forza con la Saggezza."

C'è la possibilità di uscire dai 'limiti' della personalità per dare vita ad un nuovo essere, l'Uomo Verticale, connesso consapevolmente alla sua parte divina, che utilizza tutti i suoi corpi (fisico-mentale-emotivo) per la propria evoluzione e quella degli altri.
In questo periodo storico ciò su cui bisogna focalizzarsi è l'apertura del proprio cuore, questa è la chiave. Un Cuore aperto è un faro, un canale d'Amore che esercita una Forza rinnovatrice, purificante, inarrestabile. 
Un Cuore aperto illumina la purezza insita in ogni cosa, permettendo anche a chi lo circonda di Vedere. 
Un Cuore aperto è al Servizio della Bellezza. 


"L’anima e la personalità devono arrendersi insieme, 
così da trovarsi riunite al servizio alla Vita centrale. 
La volontà dell’anima e quella della personalità combaciano perfettamente; quello che occorre è la resa. Volgarmente questo si chiama ‘piantarla’. 
Non è abbandonare la battaglia, ma ogni impulso a controllare i risultati tramite la manipolazione della coscienza."

Arrendersi all'Amore vuol dire mollare il controllo, lasciare che la Vita accada perché noi stessi siamo vita e non può accadere nulla che possa nuocerci. 
Lasciare andare l'illusione di avere un controllo sulla propria esistenza apre un varco verso la com-prensione di un Volere più Alto con cui siamo in accordo. Non creare più attrito, diventare canali consapevoli dell'esistenza stessa.
Tutto ciò che viviamo è un'Occasione di Bellezza attraverso la cui sperimentazione possiamo emanare Gratitudine e Pace.

"Non ho idea di che cosa sia meglio, Padre, 
e tuttavia vorrei che, in quella realizzazione, 
la Tua Vita scorresse, comunque, entro me. 
Non è la comprensione che cerco 
nella mia natura più profonda, 
ma identificazione con Te. 
Rimodella quest’anima 
in un qualche strumento che, 
momento per momento, 
serva la Tua volontà. 
Non c’è nulla cui io possa dare forma 
capace di contenere l’estasi divina 
e non vorrei essere più 
un costruttore di forme che contengano Vita 
ma essere piuttosto la Vita stessa. 
Promuovimi; se questa è la Tua volontà 
innalzami dentro quella danza eterna. 
Non lasciare niente di me 
che non dia 
fiamma al 
Fuoco."


Beato è l'Essere Umano che, attraverso la comprensione dell'Uno, riesce ad amare e vivere serenamente il 'due'.
Il nostro cuore è un calice con cui raccogliere petali di Bellezza da spargere nel vento del nostro cammino... chissà a chi sarà dato di respirarne il profumo.

Con Amore,
Daniela 

martedì 29 luglio 2014

Mettersi al Servizio

"Io vi mando ogni scudo ma voi dovete sfruttare ogni Momento.
Avanzate non per amore di ricompensa, né per paura,
ma perchè intuite la Bellezza del Cosmo."
Morya

"Ognuno di noi può mettersi al Servizio, ciascuno nel proprio ambito d'azione e secondo le sue possibilità." 

Possiamo essere nutrimento per gli altri, è una sfida che i Maestri ci lanciano attraverso i loro messaggi. Se vogliamo seguire l'Insegnamento dobbiamo saper nutrire le persone spiritualmente.
Questo può sembrare un compito al di sopra delle nostre possibilità, ma dobbiamo stare tranquilli poiché la Causa moltiplica i nostri poveri sforzi. 
Anche se le nostre capacità ci sembrano scarse o inadeguate, non dobbiamo aver paura: è nell'atto dell'affidarsi che le nostre forze vengono incrementate e messe a disposizione di tutti. Mettersi a disposizione è un vero e proprio atto di Fede, ciascuno nel proprio ambito e secondo le sue possibilità può mettersi al Servizio, diventando un Canale che permette a una Forza più grande di arrivare agli altri attraverso di noi. 

"Si può fare molto bene a questo mondo,
se non ci si preoccupa troppo di chi se ne prenderà il merito." 
Salvatore Brizzi

Coltivare il Sacro e il Solenne guida ai mondi lontani, trasforma la nostra esistenza e crea veri Eroi. 
Possiamo celebrare la vita con gratitudine compiendo azioni volte al Servizio, in qualunque situazione ci troviamo, sapendo che questo contribuisce alla nostra evoluzione e a quella degli altri. 
"Noi indichiamo la Via, ma questa deve essere percorsa dai piedi umani.." (Sovramundano, La vita interiore), è un Lavoro da Amare, da sentire nel Cuore. Da qui nasce la completezza che rende le persone veri Esseri Umani, capaci di vivere nella Fratellanza autentica, applicata e non fatta solo di belle parole e buoni propositi. 

"La Gratitudine, è il paradiso di per sé stessa."
Rumi

Cosa senti nel Cuore? Poiché se il tuo Cuore non "funziona" bene, non puoi vivere una vita di Qualità e, di conseguenza, non potrai metterti al Servizio. 
Il passo evolutivo necessario in questo momento storico è l'Apertura del Cuore, da questo dipende il nutrimento che arriva al nostro essere. Un cuore aperto è costantemente nutrito di Verità e sente Fiducia nei confronti della vita. Quanto maggiore è il numero di persone che lavorano all'Apertura del proprio Cuore, più grande sarà la possibilità di creare una società dove le qualità del Cuore vengano vissute pienamente e diventino il "normale" modo di rapportarsi. 

Non è un percorso facile, molte sono le difficoltà dettate dalla paura, dalla mancanza di fiducia in sé stessi, dal giudizio e dall'ignoranza, ma il Cuore equilibra ogni stato di confusione, è il Tempio del nostro Reale Potere. E' la Sorgente del Coraggio, che attinge da un Cuore ancora più grande del nostro. 
Se impariamo a considerare il nostro Cuore come un Tempio, ci sentiremo responsabili di come lo costruiamo giorno dopo giorno e di ciò che poniamo al suo interno. Se sentiamo di avere un Cuore indurito e pesante, possiamo purificarlo lavorando sull'Ascolto, la Condivisione, l'Accettazione, il Perdono e la Fiducia.

"Il Cuore batte all'unisono con l'Universo creando Armonia e Bellezza ed è attraverso il Cuore che è possibile riuscire a comprendere gli eventi che accadono collocandoli attraverso la Coscienza. Il Cuore ci permette di essere inseriti in quella rete che unisce tutti gli esseri e tutti i regni." 
(Pax Cultura, n. 23)

E' un Organo di connessione con l'Alto che se costantemente attivo permette alla nostra Luce Interiore di non esaurirsi mai. Un mezzo di comunicazione con le Energie Superiori, che ci eleva dall'amore terreno all'Amore Celeste, rivolgendoci all'Infinito. 
Occorre svolgere un Lavoro su di sé per educare la propria mente a mettersi al Servizio del Cuore e Agire consapevolmente nel mondo. 

"Solo sull'Altare del Cuore il pensiero si trasmuta"


Il Cuore è il Luogo d'incontro tra l'Individuale e l'Universale, con Coraggio e Volontà, unite a un'autentica Intenzione, è possibile mettersi al Servizio. Tutte le difficoltà che incontriamo sono una vera e propria Occasione per l'apertura di questo Strumento d'Amore. 
Trasforma la tua vita in un'esperienza Meravigliosa e condividi con gli altri questa Gioia, è dando che si dimora nella Grazia. 

Con Amore,
Daniela

mercoledì 23 luglio 2014

Il Fuoco dello Spirito: la Bellezza

"Vi diranno: "Che Paradiso è il vostro?" 
Rispondete: "Un paradiso di dura fatica e di lotta".
La prima rende invincibili, la seconda produce Bellezza.
[...] Imparate a distinguere il Fuoco dello Spirito nello sguardo."
tratto da Foglie del Giardino di Morya II


La Bellezza delle Donne è insita nella loro Essenza, così misteriosa e occulta da affascinare ogni forma di vita. L'intensità dei nostri vissuti interiori ed esteriori, che si diffonde attraverso il nostro sguardo è capace di travolgere e conquistare il cuore. 
Non è sempre possibile essere centrate, in Ascolto della nostra parte più profonda, poiché tante sono le vie in cui ci smarriamo e spesso non sappiamo dire neanche a noi stesse il perché. Ciò di cui dobbiamo rivestirci per poter svelare al mondo la nostra Anima è la Semplicità.





"Ricordate, la semplicità attrae. Questo magnete corrisponde alla 
Nuova Dimora."  







Essere semplici vuol dire essere leggere. Togliere la maschera. 
Ascoltare la Voce del proprio Cuore, che può guidarci verso l'ignoto ma.. è proprio lì che troveremo noi stesse. Quando una donna compie un lavoro interiore qualcosa in lei finalmente ritrova vigore, si riaccende il Fuoco del suo cuore e la Luce nel suo sguardo. Il suo essere viene ammantato da una raggiante bellezza e il suo magnetismo inizia a svilupparsi. 


"Quando una donna conquista sè stessa, 
l'uomo ne è inevitabilmente conquistato"

Ecco il mio invito: 
conquista te stessa. 
Inizia da te stessa. Adesso, qui-e-ora.

E' tempo che il tuo cuore pronunci queste parole:

"Vengo per aiutarti, e tenderò la mano alla mia stessa Anima. E finché il filo d'argento sarà intatto, le stelle saranno la mia armatura.

Fortunatamente alcune di noi hanno già risposto alla chiamata. E' in atto una presa di Responsabilità. Le donne stanno sviluppando l'abilità a rispondere alla Vita, alla Bellezza, iniziando dall'immagine che hanno di sé stesse.
Condivido con voi questo bellissimo video realizzato dalla cantante Colbie Caillat, intitolato "Try", invitandovi a diffonderlo il più possibile, poiché va a toccare un condizionamento a cui siamo quotidianamente sottoposte: lo stereotipo della bellezza femminile. 



La capacità di Vedere la Bellezza è più o meno sviluppata in base all'apertura del proprio cuore, ma questo non ce lo può dire il mondo: dobbiamo prima sentirlo dentro di noi. 
E' tempo di mostrare la nostra Anima, di sentire la nostra Forza e di realizzare al massimo il nostro potenziale d'Amore: INCOMINCIA DA TE. Ogni donna può farlo, unita a ogni altra donna su questo cammino, tutte insieme. 
INIZIA DA TE ! Ognuna di noi che prende coscienza della propria Luce e Bellezza, e del Potere che è insito in questo Lavoro, aiuta tutte le donne viventi a fare un passo in più verso la propria evoluzione, l'apertura del Cuore. 

Non esiste conquista più bella di chi trova il contatto tra il proprio spirito e il proprio corpo. Ascoltate il monito del vostro intuito e mettete in pratica ciò che esso vi sussurra con la sua Voce inarrestabile, che nessuno potrà mai mettere a tacere. Neanche noi stesse. 









"Io vi mando ogni scudo ma voi dovete sfruttare ogni momento. 
Avanzate non per amore di ricompensa, né per paura, 
ma perchè intuite la Bellezza del Cosmo"
Morya








Con Amore,
Daniela

martedì 15 luglio 2014

L'Infelicità è una malattia mentale.

"Ecco l'unico grande peccato originale: 
quando credi il mondo più forte di te, quando ti convinci che è il mondo a plasmare te e non viceversa, allora smetti di essere il Re del tuo Paradiso Terrestre... e l'Eden si converte nel tuo Inferno. 
La tua vita diviene un incubo dal quale ogni giorno speri di svegliarti... 
mentre fai di tutto per restare addormentato.
[...] 
Sei un essere immortale che inconsapevolmente si impegna ogni giorno 
della sua vita per divenire mortale... e ci riesce."


Cosa vedono i tuoi occhi quando sono aperti? 
Cosa scorgono i tuoi occhi mentre sono chiusi?
Qual è il confine, se esiste?

Da qualche anno ho abbattuto il confine, l'unica cosa che resta è un velo di cristallo attraversato dalla vita. Da quando questo è accaduto nulla può spaventarmi davvero, perchè non c'è separazione tra me e ciò che accade. Anche 'io' accado, sono vita che fluisce.
Come posso pensare di arrabbiarmi ? Chi può arrabbiarsi verso cosa? Mi viene da ridere solo al pensiero mentre sto scrivendo !!! ... In effetti non ci sarebbe neanche motivo di continuare, ma... lo faccio lo stesso. (sorrido)

La Chiave di Volta è il completo capovolgimento di una realtà che viene considerata normale: il mondo è la fuori e io sono 'qua dentro', tutto ciò che accade mi viene incontro e la cosa migliore che possa fare è tentare di sopravvivere sperando nella buona sorte e facendo il meglio che posso. 
FOLLIA.

Non c'è nulla fuori da Dio, ogni cosa è mossa dal Padre. Il mio stesso cuore è mantenuto in vita dalla Sua Volontà. Allora come posso pensare che gli eventi esterni e interni abbiano due volontà diverse? 
Ogni singolo avvenimento dal primo istante in cui apro gli occhi al mattino, sino all'ultimo istante prima di svegliarmi quello successivo, è la manifestazione perfetta del massimo Amore possibile. 
La perfezione regna incontrastata e tutto ciò che possiamo fare è lavorare per Accorgercene. 


Mi ripeto: Vivere il Momento Presente implica il non aspettarsi qualcosa di diverso, MAI. La Perfezione viene Sentita realmente solo quando in noi c'è la Profonda Certezza Interiore che l'Adesso ci offre le uniche condizioni per la nostra evoluzione. Il massimo Amore possibile. 
E' partendo da questa consapevolezza che si può Agire.






“Io so soltanto che quando infuria la tempesta, alcuni restano muti per il terrore, mentre altri spiegano le ali come aquile e si alzano in volo.”
John Dee


Acquisire il CORAGGIO (dal latino coraticum (o anche cor habeo), aggettivo derivante da cŏr, cŏrdis = cuore e dal verbo habere = avere) vuol dire aprire il proprio Cuore. Essere coraggioso significa avere cuore, sviluppare una Volontà suggerita dalla Voce del Cuore, che spesso porta a compiere atti apparentemente incomprensibili agli occhi dei più, governati dalla personalità.
Voglio testimoniare che agire col cuore azzera la possibilità di sbagliare. 
Essere Centrati e avere un Cuore aperto trasforma la propria vita in un'audace avventura che suscita Meraviglia e Incanto momento dopo momento. 
Tutto ciò che si sente è una profonda Gratitudine regnare dentro, mentre si cammina nel mondo con una sensazione di sicurezza e serenità, dove nulla può accadere che non sia per il proprio bene e la propria evoluzione.

Riuscite a immaginare una sensazione simile? 

"Se veramente tu potessi aprire gli occhi e Vedere, 
vedresti l'immagine Tua in ogni immagine. 
E se veramente tu potessi aprire gli occhi ed Ascoltare, 
sentiresti in tutte le voci la Tua voce."
Brian Weiss

"L'infelicità è una malattia mentale. Va curata" diceva Victoria Ignis.
Mi rendo testimone di questa affermazione, poiché solo chi vive in un'illusione dettata dalla follia di cui poco fa ho scritto può porsi in contrasto con la vita.
Questo non vuol dire che non bisogna più agire o che è tutto perfetto, tutto bello, tutto è amore, ecc ecc.. Ma che smetto di giudicare gli avvenimenti della vita come giusti o sbagliati e mi metto all'Opera per aprire il mio cuore e cogliere l'Insegnamento che tutto svela. 



Scaglia la Tua Anima sulla parete dell'espressione, 
molesta i tuoi timori,
dichiarati sfrontato davanti ai "signori della decenza" che dimorano in te.

Radici rampicanti di spudorata autenticità si insinuano inesorabili
tra le crepe dei nostri limiti !

Con Amore,
Daniela

martedì 8 luglio 2014

Il Fuoco del Cuore purifica anche la tenebra più fitta

"Il sentiero del Fuoco conduce al Sublime. 
Non le parole, né la paura, né l'abitudine, ma la comunione del cuore ne è la manifestazione più immutabile ed eterna. 
Sarà il cuore ardente, e certo non le foglie secche dell'autunno, 
a valicare tutti i ponti."
Morya




Il Valore del Cuore, che tutto abbraccia, si può sviluppare soltanto nella comunione con gli altri. La comunione di un ideale, per esempio. 
Chi coopera per la realizzazione di un ideale è unito da una profondissima e autentica fede in qualcosa che fa da collante, e chiede di realizzarsi attraverso la cooperazione. Per riuscirci, è richiesta una grande capacità di entrare in sintonia con l'altro, muoversi come una corrente aggirando gli ostacoli, per sfruttarli a proprio favore e trascinare con sé le forze, essendo sostenuti anziché frenati.
Ci si ri-COR-da a vicenda la Visione del Cuore, e ci si focalizza fortemente su di essa, per non farsi confondere, scoraggiare o deviare dalle circostanze esterne. 

Incarnare un ideale vale la propria vita, e questo si può sentire solo col cuore e nel cuore. Un amore e una forza inauditi nascono in chi ha chiara la propria Visione e ogni giorno fa qualcosa per poterla realizzare, con tutte le sue forze. Meglio se si lavora in gruppo, ma è importante che ogni componente senta fortemente radicato in sé questo desiderio di realizzazione. Un compito da portare a termine non con pochi ostacoli, ma anche a costo della propria vita. 


L'esistenza ci guida, ci manda solo difficoltà che siamo in grado di affrontare, appena un po' fuori dal margine del nostro attuale potenziale, giusto per fortificare il nostro intento e temprarci in volontà e perseveranza.
Chi si mette al Servizio del proprio ideale non ha niente da temere, è costantemente sorretto e protetto da tutto l'amore che quell'ideale racchiude, un'energia indescrivibile. 
Non sto dicendo che è sottratto al Lavoro su di Sé, anzi ! Ogni giorno deve fare i conti con la propria personalità e con i propri nodi interiori, che però non possono nulla contro il Fuoco di un Cuore ardente al cospetto della propria Missione !

Ciascun essere umano può portare qualcosa di Originale in questo mondo, l'unicità che serbiamo in noi stessi è racchiusa proprio nel cuore, ed essa è a stretto contatto col Principio Creativo dell'Universo. 
Quando creiamo, siamo in connessione con l'universo stesso, che mette a nostra disposizione la sua Forza per permettere a noi di esprimerci. Diventiamo dei veri canali nel momento in cui lasciamo che questa Forza si manifesti attraverso di noi. Direi che è proprio Lei che fa battere il cuore fisico. Adesso, se mi concentro su di esso, posso sentirne tutta la Magnificenza e tutto il Mistero !



Il Fuoco del Cuore purifica anche la tenebra più fitta.
Un cuore puro e limpido porta nel mondo il Miracolo, lascia che scivoli attraverso di sé come un dolce rivolo d'Oro fuso, caldo e scintillante. 
Chiunque trovi la Sorgente di quell'Oro dentro di sé, ha trovato il suo "Tasto d'Amore".




Con Amore,
Daniela.